
Performance Mobile per Juventus Official
In questo micro‐progetto per Juventus Official abbiamo introdotto quattro ottimizzazioni mirate alle performance mobile: conversione delle immagini in WebP, implementazione del lazy loading nativo, configurazione di una cache browser efficiente e deferimento delle risorse non critiche. Questi interventi hanno portato a un miglioramento medio del 15 % nel tempo di rendering dell’header e a un calo dell’8 % del bounce rate sulle pagine mobile.

Con un intervento estremamente circoscritto, il nostro obiettivo è stato di ottimizzare esclusivamente il caricamento delle immagini e delle risorse statiche del sito Juventus Official, senza modificare template o contenuti esistenti.

The challenge
Il brief prevedeva di operare esclusivamente a livello di risorse statiche, senza accesso diretto ai template né possibilità di ridiscutere il design esistente. Inoltre, dovevamo garantire compatibilità cross‑browser e un’adozione veloce da parte del team interno.
Services Used:
STRENGTH IN NUMBERS
Risultati concreti
Grazie a queste ottimizzazioni, l’header del sito si carica mediamente 0,5 secondi più velocemente, migliorando la percezione di rapidità e fluidità durante la navigazione mobile. Il calo del bounce rate dell’8 % riflette un maggiore coinvolgimento degli utenti, mentre l’incremento del 5 % delle sessioni superiori ai 2 minuti indica un interesse prolungato verso i contenuti. Il balzo di 12 punti su PageSpeed Insights mobile testimonia infine l’allineamento con i migliori standard di performance web.
Tempo medio di rendering dell’Header mobile
bounce rate sulle pagine mobile
utenti con sessioni superiori ai 2 minuti
La soluzione
Conversione in WebP, con fallback automatico a JPEG/PNG per i browser meno recenti.
Lazy loading nativo (
loading="lazy"
), per caricare le immagini solo quando entrano nel viewport.Cache browser efficiente, impostando un lungo TTL per le risorse statiche e abbattendo il numero di richieste al server.
Deferimento delle risorse non critiche (CSS/JS), per ottimizzare il Critical Rendering Path e migliorare il First Contentful Paint su mobile.
Per mettere in pratica queste ottimizzazioni, abbiamo testato ogni modifica in ambiente staging prima del rilascio in produzione. Grazie a un approccio iterativo, abbiamo potuto validare rapidamente i miglioramenti e assicurarci che ogni intervento fosse pienamente compatibile con l’infrastruttura esistente, garantendo zero downtime e una transizione impercettibile per l’utente finale.
- Conversione automatica delle immagini in WebP con fallback intelligente
- Implementazione del lazy loading nativo per risorse below‑the‑fold
- Configurazione di una policy di caching con long‑cache TTL per risorse statiche
- Deferimento e minificazione di CSS/JS non critici per velocizzare il rendering iniziale